Casa Cesaroni

Anche Elda tra le testimonial nel nuovo video contro il Femminicidio

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ZioAlvi
icon10  view post Posted on 14/10/2013, 15:55     +1   -1




ROMA - Dai campi di calcio della As Roma artisti, dove si sono incontrati, fino alla pubblicazione del primo album del gruppo. Ne ha fatta di strada l'Orchestraccia che il 28 ottobre pubblica il suo album d'esordio: "Sona Orchestraccia sona". Dopo apparizioni in programmi televisivi e concerti in giro per l'Italia, il gruppo formato da attori, bloggers, cantautori, musicisti e performers presenta il suo primo lavoro e per farlo sceglie il set del nuovo video che accompagnerà l'uscita dell'album, "Lella".

La canzone di Edoardo De Angelis, forse una delle più amate della tradizione romana, è uno dei cavalli di battaglia dell'Orchestraccia. "Lella è la storia di un femminicidio - racconta Marco Conidi, cantautore - e abbiamo pensato a lungo se fosse il caso di sceglierla per il video che accompagna il lancio del disco ma noi la suoniamo da anni e siamo al riparo da qualsiasi strumentalizzazione. L'Orchestraccia è anche un progetto etico e ci è sembrato importante lanciare un messaggio contro la violenza sulle donne". "Molti cantano il ritornello di questa canzone - aggiunge Edoardo Leo, attore e regista - senza neanche sapere davvero di cosa parli. E' un omicidio, l'uccisione di una donna e bisogna ricordarlo". Curiosando nel set, tra i tanti volti noti del cinema italiano c'è anche Sabrina Impacciatore. "Io sono una fan dell'Orchestraccia - racconta Sabrina mentre si prepara al ciak - siamo amici da una vita, ma in questo video ho voluto esserci perché ha un significato speciale: sensibilizzare l'opinione pubblica su quanto sia importante ribellarsi alla violenza". Lei, insieme ad Ambra, Elda Alvigini, Donatella Finocchiaro e Vanessa Incontrada sono i volti femminili di Lella, donne vittime di violenza spesse troppo legate al loro carnefice per accorgersi del pericolo. "Sono attrici fantastiche - ha detto Conidi - e rappresentano anche tipologie di femminilità molto diverse tra loro e credo che le donne potranno ritrovarsi." Nell'album sono presenti anche diversi inediti tra cui "Sona Orchestraccia Sona", singolo di Edoardo Pesce che dà il titolo al lavoro e "Santa Nega", un pezzo scritto da Marco Conidi che è già entrato nel cuore di tutti componenti del gruppo. "E' una storia d'amore molto bella - racconta Conidi - Santa Nega è una santa immaginaria. I carcerati romani del settecento ottocento si votavano a Santa Nega, nel senso di rinnegare ogni debito."
Video

Esce il prossimo 28 ottobre il primo album dell'Orchestraccia, ensemble di artisti romani. L'accompagna un video su un brano della tradizione romana, Lella, che è ormai il loro cavallo di battaglia e che racconta la storia di un femminicidio: 'Importante ribellarsi alla violenza'

I membri del gruppo. Per chi non si fosse ancora imbattuto nell'energia e nella carica di questi di artisti romani, l'Orchestraccia è formata da: Marco Conidi, cantautore e attore che molti ricorderanno anche come "Er Botola" nella seconda serie di Romanzo Criminale; Edoardo Leo, attore e regista (sua la regia di "Buongiorno papà" con Raoul Bova) che presto vedremo insieme a Laura Chiatti e Sabrina Impacciatore nel film "Pane e Burlesque"; Luca Angeletti, attore noto al pubblico anche per la partecipazione ad alcuni film di Moccia e che presto vedremo sia nel nuovo film di Luc Besson, "Lucy", un action movie con Scarlett Johansson, che nel prossimo film di Carlo Vanzina ,"Un matrimonio da favola. E ancora: Edoardo Pesce, attore che presto vedremo anche nei "Cesaroni" nei panni del fratello segreto; Diego Zoro Bianchi, ormai impegnatissimo con i tre appuntamenti settimanali su RaiTre di "Gazebo"; Giorgio Caputo, noto al grande pubblico come "Ricotta" nella serie Romanzo Criminale; Maurizio Filardo, chitarrista, compositore e arrangiatore; Riccardo De Filippis, attore presente in molte serie di successo come "Romanzo Criminale" o "I Cesaroni".

Il progetto. L'Orchestraccia nasce dall'idea e dalla voglia di attori e cantanti di unire le loro esperienze reciproche e confrontarle cercando una forma innovativa di spettacolo nel panorama italiano, una forma che comprenda musica e teatro in una lettura assolutamente attuale. Lo spunto è stato prendere dal folk degli autori romani tra Ottocento e Novecento tutte quelle canzoni e poesie che sono patrimonio della cultura italiana e che sono nell'immaginario tradizionale collettivo. Dimostrando la loro attualità e la loro freschezza rivisitandone gli arrangiamenti, canzoni come "Alla renella" o "Fortunello" sembrano scritte oggi, così come le poesie di Belli e di Pascarella, delineando il ritratto di un paese che evidentemente nei confronti degli oppressi e delle fasce più deboli si è sempre comportato in una maniera prevaricatrice ed arrogante. A tutto questo si aggiungono anche degli inediti, che ben si sposanocon le storie dei ragazzi di oggi che non riescono a trovare una casa o un lavoro per farsi una famiglia oppure dolci ballate d'amore dell'Ottocento, quando gli amori dei poveri erano amori proibiti.

fonte: www.repubblica.it

Edited by breakfastclubber - 14/10/2013, 19:26
 
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